Casello Tangenziale Est Milano la Lega si infuria per l' abbandono del territorio

Secondo la consigliera comunale di Carugate, Roberta Ronchi, occorre protestare a Roma contro il pedaggio, altrimenti nessuno ascolta.

Casello Tangenziale Est Milano la Lega si infuria per l' abbandono del territorio
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Casello Tangenziale Est Milano la Lega si infuria per l'abbandono del territorio. "Da vent'anni a questa parte il nord est Milano è dimenticato da tutti", ha tuonato la consigliera comunale di Carugate Roberta Ronchi all'indomani della manifestazione dei 35 sindaci della Brianza di giovedì.

Casello Tangenziale Est Milano

"Nel 2010 l'allora sindaco Umberto Gravina ha scritto una lettera ai colleghi che sembrava quella di un leghista" ha sostenuto l'esponente del Carroccio. In essa il primo cittadino definiva il pedaggio una "gabella medievale" e sosteneva che fosse giunta l'ora di "alzare la voce".

Andare a Roma

"Da vent'anni a questa parte ci sono state molteplici manifestazioni presso il casello, fatte dalla lega o dai Sindaci, come quella di ieri - ha proseguito Ronchi - . A parer mio bisognerebbe andare a manifestare a Roma o fare qualcosa di veramente eclatante,  perché  a Roma, dove decidono,  non ci sentono nemmeno".

L'area più trascurata e tartassata d'Italia

"Comunque la nostra zona non ha mai ottenuto nulla per la mobilità- - ha concluso -. Non è andato avanti il progetto della metropolitana (il nuovo studio per un sistema di trasporto di superficie è un pannicello caldo). Non abbiamo ottenuto il  biglietto unico della metro, ma solo aumenti. In più subiamo questo casello che non ha eguali per esborso, in tutta italia".

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