Sindaci dalla parte di Carosello

Sindaco di Carugate: " E' innanzitutto un ampliamento difensivo. Lo sosteniamo".

Sindaci dalla parte di Carosello
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Sindaci dalla parte di Carosello. L'ampliamento è un'occasione da non perdere.

Progetto innovativo

L'ampliamento del Carosello è un'occasione da non perdere, un'esigenza per stare al passo con i nuovi e grandi centri commerciali che verranno costruiti nei prossimi anni, un investimento da 110 milioni per migliorare l'offerta commerciale e l'attrattività di questa destinazione che ogni anno registra 9 milioni di visitatori ma anche per difendere le oltre 1.500 persone che lavorano a Carugate. Un altro fattore importantissimo sono le opere che Eurocommercial Properties si è impegnata a realizzare per migliorare la viabilità di questa zona che rimane caotica anche quando il centro è chiuso.

Sindaci a favore

Ne sono convinti i sindaci. A partire dal primo cittadino di Carugate, Luca Maggioni: «Il giudizio della mia Amministrazione è positivo. Quello del Carosello è innanzitutto un ampliamento difensivo, un investimento importante teso a contrastare la concorrenza sempre più agguerrita alla luce dei nuovi insediamenti che verranno realizzati a Cinisello, Sesto San Giovanni e Segrate. Poi c'è tutto il tema delicatissimo della viabilità che penalizza fortemente il traffico di questa zona della Martesana. Gli Enti locali non possono intervenire e l'unico modo che abbiamo per dare risposte ai nostri cittadini è proprio quello di chiedere alla proprietà di realizzare una serie di opere migliorative. Queste in  contemporanea all'ampliamento del centro commerciale. Il Carosello investirà circa 30 milioni di euro per costruire un secondo ponte sulla Tangenziale Est, fare nuove rotonde e altre opere che ridurranno l'intasamento, le code e lo stress a tutto vantaggio dell'ambiente. Non possiamo perdere questa opportunità».

Nessuna questione politica

La Giunta Maggioni è subentrata da pochi mesi all'Amministrazione Gravina. «La nostra posizione non ha preconcetti, non c'è nulla di politico, ma solo un problema economico e di lavoro che riguarda tutti. Abbiamo studiato bene quello che aveva fatto la precedente Amministrazione e ci siamo resi conto che l'approvazione dell'ampliamento è stata una scelta corretta. Si tratta di migliorare l'attrattività commerciale di questo territorio, di difendere le 1.500 persone che vi lavorano e di favorire l'assunzione di 400 nuovi dipendenti».
Il progetto di ampliamento, ottenuto il via libera dai due Comuni, ora ha iniziato l'iter regionale. «Noi chiediamo che la Regione, dopo la scelta legittima del Comune di Cernusco, dia una risposta in tempi rapidi. Non vedo perché si dica di sì alla realizzazione di nuovi centri commerciali e non si permetta l'ampliamento del Carosello. Direi lo stesso per una qualsiasi altra azienda intenzionata a investire per crescere nella Martesana. C'è il rischio che la proprietà decida di dirottare oltre questo investimento. Il rischio è che il Carosello diventi meno attrattivo con conseguenti ricadute negative anche per l’occupazione».

Viabilità al centro

Anche Roberto Invernizzi, sindaco di Bellusco e soprattutto presidente della Provincia di Monza e Brianza, non è direttamente coinvolto nell'iter dell'ampliamento, ma guarda con molta attenzione agli aspetti viabilistici. «Quella è una zona davvero molto trafficata, complicata. Ben vengano le opere viabilistiche che la proprietà realizzerà contemporaneamente all'ampliamento del centro commerciale per ridurre il traffico con conseguenti benefici per tutti i cittadini di quel territorio».

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