Daspo urbano La Lega lo vuole anche a Cassina de' Pecchi

Il Carroccio punta il dito contro la presenza sempre più massiccia di mendicati fuori dai supermercati e dai luoghi di culto e chiede di applicare gli strumenti per poterli allontanare.

Daspo urbano La Lega lo vuole anche a Cassina de' Pecchi
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Daspo urbano per mendicanti molesti. A chiederlo è la Lega di Cassina de' Pecchi che ha avanzato una proposta per modificare il regolamento di polizia urbana in modo da rendere più facili gli allontanamenti dal territorio cittadino.

Daspo urbano

"Dopo la mia interrogazione, discussa in Consiglio a settembre, nulla è cambiato visto il continuo incremento di questuanti, sempre posizionati in punti strategici come mercati,  luoghi di culto e davanti ai supermarket", ha scritto il consigliere lumbard Fabio Varisco. Di qui la presentazione di una mozione per introdurre il Daspo urbano.

Decreto Minniti

Il Daspo urbano è un provvedimento previsto dal cosidetto decreto Minniti. Esso dà la facoltà, in caso di problemi di ordine pubblico, di allontanare i soggetti che ne siano responsabili.

Firma mancante

Per poter essere presentata e discussa però, la mozione necessita di cinque firme di consiglieri. Questo secondo il regolamento di Cassina. Ma Varisco ne ha raccolte solo quattro. Così ha lanciato un appello alla presidente del Consiglio affinché, come è nelle sue facoltà, deroghi al regolamento e la inserisca tra i punti all'ordine del giorno della prossima seduta.

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