Inceneritore di Cernusco il caso finisce in Parlamento

Il deputato del Movimento 5 Stelle Massimo De Rosa ha presentato un'interrogazione.

Inceneritore di Cernusco il caso finisce in Parlamento
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Il caso dell'inceneritore di Cernusco è finito in Parlamento. Il deputato del Movimento 5 Stelle Massimo De Rosa ha presentato un'interrogazione.

Inceneritore a Cernusco

Nelle scorse settimane il Movimento 5 Stelle ha chiesto di stoppare il progetto per la realizzazione di un inceneritore in zona industriale (LEGGI QUI). In via Firenze infatti è in cantiere la realizzazione di un impianto di pirolisi, ovvero per il trattamento di rifiuti plastici non pericolosi per la produzione di combustibili derivati.

Interrogazione in Parlamento

Già nelle scorse settimane i pentastellati avevano presentato tramite Stefano Buffagni un'interrogazione in Consiglio regionale. Il gruppo cernuschese invece chiederà informazioni nel prossimo Parlamentino cittadino. Intanto il deputato Massimo De Rosa ha scritto direttamente al ministro della Salute Beatrice Lorenzin e a quello dell'Ambiente Luca Galletti.

"Facciamo chiarezza"

Nel documento firmato dal parlamentare emergono tre punti chiave. In primo luogo De Rosa ha lanciato un appello, ovvero stoppare l'autorizzazione per l'inceneritore. Ma non solo. Per il pentastellato è necessario pensare a leggi più stringenti per evitare di inquinare ancora di più, specialmente il Nord Italia. In ogni caso i 5 Stelle chiedono di fare chiarezza su quali sono i prodotti che possano essere trattati nell'impianto. "Come noto il procedimento di pirolisi, oltre a oli combustibili di poco pregio, genera gas di sintesi ed è considerata una tecnologia non priva di rischi per la salute dei cittadini e per l'ambiente". Ha sottolineato De Rosa.

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