Addio visite porta a porta, i contatori li leggono i droni

A febbraio il Gruppo CAP lancia il progetto pilota a Cinisello Balsamo

Addio visite porta a porta, i contatori li leggono i droni
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Rivoluzione tecnologica in corso, i contatori dell'acqua si leggeranno a distanza con l'utilizzo di droni

Droni sopra la città per leggere i contatori

A febbraio il Gruppo CAP lancia un progetto pilota che partirà proprio da Cinisello Balsamo. La prima fase di sperimentazione prevede 10 comuni della Città Metropolitana di Milano.

La sperimentazione prevede l'utilizzo di droni per la lettura dei contatori dell’acqua. Addio, quindi a visite porta a porta e conguagli. Grazie al binomio droni e contatori di nuova generazione, chiamati smart metering, tutte le letture saranno effettuate su dati effettivi, mensili anziché annuali, e non più porta a porta, ma a distanza, nel totale rispetto della privacy.

A lanciare il rivoluzionario progetto è il Gruppo CAP, gestore del servizio Idrico integrato della Città metropolitana di Milano.

Come funziona?

Ma come funziona? I droni, generalmente due, pilotati a distanza sorvolano le case e catturano grazie a speciali sensori i segnali emessi dai contatori smart (sistemi che consentono la telelettura e la tele-gestione da remoto). In tempi rapidi, circa 10 minuti, e con soli due voli, i droni raccolgono tutte le letture che il sistema computerizzato associa in tempo reale al codice cliente, così da generare una fatturazione più trasparente e precisa possibile.
Il progetto, realizzato con la collaborazione di Archon Tecnologies, Smart Metering e Watertech, aziende specializzate rispettivamente nella progettazione di droni e nella produzione di sistemi smart meters (i contatori intelligenti), prevede l’utilizzo di droni ultraleggeri del peso di 300 grammi, conformi all’impiego nei centri abitati, nel rispetto delle norme di sicurezza. I droni, inoltre, sorvolando i centri abitati ad un’altezza di
120 metri, hanno il vantaggio di raggiungere zone difficilmente accessibili.

Un percorso, quello di CAP, cominciato nel 2017, con l’adozione dei nuovi sistemi di smart metering, che l’azienda pubblica sta progressivamente sostituendo in tutti i comuni del territorio della cintura metropolitana. Numeri alla mano, si parla di 20mila contatori di nuova generazione già installati nel 2017, di 50mila nuovi dispositivi previsti entro il 2018, fino ad arrivare a quota 100mila entro il 2019.

La waterevolution

“Siamo di fronte a una waterevolution, lasciatemi passare la parola, un vero e proprio ingresso della Città Metropolitana nel futuro delle smart city dove i servizi diventano semplici e sostenibili, spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP. Quello che prima veniva fatto a piedi o con l’auto ora lo facciamo grazie all’impiego delle ultime tecnologie, i droni, che premiano in termini di riduzione
dell’inquinamento e maggiore efficienza delle operazioni".

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