Francesco Sicignano non può avere una pistola (ma il figlio sì)

Vaprio. Corretta per il Tar la decisione della Prefettura di Milano adottata subito dopo il tragico episodio.

Francesco Sicignano non può avere una pistola (ma il figlio sì)
Pubblicato:

Francesco Sicignano non può detenere una pistola, ma suo figlio, che abita in un altro appartamento della stessa villetta, sì.

Francesco Sicignano non può possedere un'arma

E' questa la decisione cui è giunto il Tar dopo il ricorso presentato da Francesco Sicignano e da suo figlio contro una decisione della Prefettura che aveva vietato al pensionato vapriese e a ogni famigliare convivente di detenere armi, munizioni ed esplosivi. La decisione della Prefettura era arrivata due giorni dopo il tragico fatto che ha segnato la vita di Sicignano e non solo. Il 20 ottobre 2015, infatti, il pensionato aveva sparato a un ladro che si era introdotto in casa sua di notte, l'albanese Gjergi Gjoni. L'uomo, in un primo tempo, era stato indagato per omicidio volontario, ma successivamente l'accusa era stata archiviata in base una serie di approfondimenti investigativi, analisi medico-legali e perizie balistiche, con il giudice che aveva disposto il dissequestro dell'arma e la restituzione al vapriese.

"Corretta la scelta della Prefettura" 

Secondo il Tar, però, il provvedimento preso dalla Prefettura deve però ritenersi corretto nonostante Francesco Sicignano sia stato riconosciuto innocente. Il Tar, infatti, ha valutato legittima la decisione, al momentro in cui era stata presa, e cioè due giorni dopo il tragico episodio quando il quadro appariva sostanzialmente diverso da quanto appurato in un secondo tempo. Per il Tar quindi la decisione della Prefettura è stata corretta, ma Sicignano potrà presentare una nuova domanda per poter detenere armi e munizioni. Chi invece non avrà problemi è il figlio del pensionato, anche lui privato del porto d'armi perchè convivente con il padre. Per il Tar, infatti, i due vivono in due distinte unità abitative.

Leggi anche:

Vaprio iniziato l’iter per pagare le spese legali di Francesco Sicignano

Caso Sicignano spunta un intermediario

Due anni fa uccise un ladro Francesco Sicignano racconta il suo calvario

Sparò al ladro in casa: “Ora uccidiamo te”

Uccise un ladro in casa calvario finito

Uccise il ladro trovato in casa, si va in Tribunale

TORNA ALLA HOME PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali