Omicidio Fabbiano continua il processo

Omicidio Fabbiano questa settimana ci sarà una nuova udienza del processo al killer reo confesso Mario Marcone e al complice Fabrizio Antonazzo.

Omicidio Fabbiano continua il processo
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Omicidio Fabbiano questa settimana ci sarà una nuova udienza del processo a Mario Marcone e Fabrizio Antonazzo.

Il processo

Gli imputati dell'omicidio di Gabriella Fabbiano torneranno in aula mercoledì, il 4 ottobre. NELLA SCORSA UDIENZA del rito abbreviato è stata negata la perizia psichiatrica al killer reo confesso Marcone e al complice Antonazzo, che ha aiutato l'amico a sbarazzarsi del corpo della mamma 43enne, residente in un appartamento in centro a Cernusco.

Omicidio Fabbiano

Mercoledì saranno anche formulate le richieste sia dell’accusa sia della difesa. L'omicidio di Gabriella Fabbiano aveva sconvolto l'intera comunità cernuschese. Come è stato ricostruito dagli inquirenti, la donna era stata uccisa da Marcone, netturbino suo coetaneo, nella casa dell'uomo, un appartamento in uno dei palazzoni di Pioltello che si affacciano sulla Padana, con un colpo di pistola alla testa: l'arma non è mai stata trovata e si sospetta sia stata buttata nello specchio d'acqua.

Le indagini

L'assassino, che aveva confessato l'omicidio avvenuto il 30 novembre davanti ai carabinieri, aveva nascosto il corpo della donna nella sua casa per quattro giorni, prima di decidere di sbarazzarsene. Con l'aiuto del complice, come emerso dalle indagini, avrebbe avvolto il cadavere in un cellophane e lo avrebbe portato alla cava. Qui lo aveva gettato nello specchio d'acqua con dei blocchi di cemento attaccati ai polsi e alle caviglie per evitare che tornasse a galla. Ma così non è stato.

Il ritrovamento

Il cadavere, ancora chiuso nell'imballaggio come fosse spazzatura, era venuto a galla i primi giorni di dicembre. Erano subito partite le indagini e nel giro di pochi giorni il cerchio si era stretto intorno a Marcone, che poi aveva confessato.

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