Treno deragliato a Pioltello, macchinista in pensione

Non aveva avuto responsabilità nella vicenda.

Treno deragliato a Pioltello, macchinista in pensione
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L'uomo che si occupava del treno deragliato è andato in pensione.

Treno deragliato, in pensione il macchinista

Per tanti è impossibile dimenticare quel tragico giorno, quando un treno è deragliato alla stazione di Pioltello. E per Renato Signorini, di Cremona, lo è ancora di più. Era lui, infatti, il macchinista del convoglio che il 25 gennaio è deragliato a Pioltello. Le indagini hanno subito chiarito che l'uomo non aveva avuto alcuna colpa nell’incidente né responsabilità. Ma, per sua stessa ammissione, quel giorno resterà indimenticabile così come sarà impossibile scordare le vittime e il dolore dei parenti. Il macchinista sarebbe potuto andare in pensione lo scorso anno, ma aveva deciso di andare avanti. E, purtroppo, in quei mesi in più è avvenuta la tragedia. Ora Signorini è andato in pensione, portando con sé ricordi belli e terribili.

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