Trezzo in lutto è morto il regista teatrale Vittorio Riva

Il mondo del teatro dialettale e la parrocchia sono in lutto per la scomparsa dell'anima de "il Portico", domani, giovedì dalle 12 camera ardente nel cineteatro e poi alle 15 i funerali.

Trezzo in lutto è morto il regista teatrale Vittorio Riva
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La comunità culturale cittadina e la parrocchia in lutto per l'improvvisa scomparsa di Vittorio Riva storico regista della formazione di teatro dialettale "Il Portico" . Domani, giovedì, alle 12 camera ardente nel "suo" cineteatro e alle 15 i funerali.

Vittorio Riva era l'anima del cineteatro il Portico

Il settantaduenne è mancato ieri mattina, mercoledì, in ospedale a Monza. Era stato ricoverato qualche giorno prima per problemi cardiaci ed era stato sottoposto a un  intervento chirurgico. Purtroppo il suo cuore che ha sempre dato tanto per gli altri e per la comunità questa volta non ce l'ha fatta a sopportare quest'ultimo sforzo.  Vittorio Riva è stato infatti l'anima del cineteatro parrocchiale Il Portico.

Aveva tradotto in dialetto trezzese le commedie di Molière

Membro del Consiglio pastorale, grande appassionato di cinema e di teatro. E' stato il direttore artistico del cineforum della domenica. Ma soprattutto per anni ha diretto la compagnia teatrale amatoriale "Il Portico". I suoi cavalli di battaglia sono stati le traduzioni in dialetto di famose opere del noto commediografo francese Molière. Per anni la sua compagnia ha fatto ridere i trezzesi. Fino a quando il teatro ha chiuso per inagibilità e il gruppo si è sciolto. Ma la sua eredità è stata subito raccolta dal trio degli Sgalabrocc. Formato da tre suoi ex allievi Carlo Sironi, Massimo Giudice ed Elena Borgonovo.

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