Piccoli pellegrini trezzesi in partenza per Assisi

Il loro è un viaggio alla scoperta dei luoghi più importanti nella vita di San Francesco.

Piccoli pellegrini trezzesi in partenza per Assisi
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Ci sono anche i gruppi di Lissone, Trezzo e Cantù tra i 2mila ragazzi degli oratori in partenza per Assisi. I piccoli pellegrini di età compresa tra gli 11 e i 14 anni, stanno per intraprendere un viaggio che farà loro ripercorrere loro alcuni dei luoghi più significativi della vita di San Francesco.

Piccoli pellegrini lissonesi in partenza per Assisi

Arriveranno domani, domenica 29 aprile, adAssisi e nel loro viaggio andranno alla scoperta dei luoghi più importanti nella vita di San Francesco. I ragazzi, in tutto 2mila, provengono da tutte e sette le zone pastorali della Diocesi di Milano. Tra i gruppi più numerosi quelli del decanato di Cantù (216 persone) di Lissone (120 ragazzi) e di Trezzo sull’Adda (100 ragazzi). Durante il loro viaggio oltre a visitare luoghi rappresentativi nella vita del religioso, incontreranno anche l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, che li raggiungerà per un incontro di preghiera.

Il programma e l’arrivo di Delpini

Il programma del pellegrinaggio, organizzato dalla Fondazione Oratori Milanesi (FOM) prevede, domenica 29 aprile alle 17, la Festa di accoglienza e testimonianza presso il sagrato della chiesa di S. Maria degli Angeli a cura della Fraternità francescana e poi a seguire l’ingresso in Porziuncola. Lunedì 30 aprile, alle 9.30, è previsto l’arrivo dell’Arcivescovo Delpini che presiederà la Messa presso la Basilica di S. Maria degli Angeli.

I luoghi del pellegrinaggio

Tra questi due momenti, i singoli gruppi di ragazzi avranno modo di seguire diversi itinerari consigliati nella guida pubblicata dal Centro Ambrosiano. Nove le tappe messe in evidenza e consigliate ai giovani pellegrini tra cui segnaliamo la chiesa di San Rufino, la chiesa di Santa Maria in Rivatorto, costruita sui resti del tugurio dove San Francesco si riunì con i suoi primi seguaci. E ancora il Vescovado, Santa Chiara e l’Eremo delle Carceri.

Ogni tappa una riflessione e un impegno

Ogni tappa è legata ad un episodio della vita di San Francesco e prevede, oltre alla visita, anche la lettura di un brano evangelico su cui meditare, un’attività da svolgere e un impegno da assumersi. Temi importanti quelli su cui riflettere, tra cui figurano il battesimo, la nascita, la vocazione, l’amicizia. Ma anche la preghiera, la fraternità e la morte.

La necessità di sperimentare

“Crescendo si sente la necessità di sperimentare sulla propria pelle quanto è stato raccontato, di vivere esperienze forti, che possano lasciare il segno, donando
l’entusiasmo e la gioia per affrontare la quotidianità del cammino di fede con un diverso spirito – ha commentato don Stefano Guidi, direttore della Fom. “Per questa ragione il pellegrinaggio ha grande importanza all’interno dell’itinerario di accompagnamento dei ragazzi di questa fascia di età”.

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