Elezioni Lombardia 2018 valzer dei nomi dei gruppi consigliari

Un po' tutte le formazioni sono cambiate tranne il Movimento 5 Stelle

Elezioni Lombardia 2018 valzer dei nomi dei gruppi consigliari
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Alle elezioni Lombardia 2018, cambiano un po’ tutti i nomi delle formazioni che cercheranno di accaparrarsi un posto in Regione.

Elezioni Lombardia 2018, la delibrazione

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia ha preso atto, con apposita deliberazione, dei Gruppi consiliari presenti e regolarmente costituiti in Consiglio regionale all’atto di emanazione del decreto prefettizio di indizione delle elezioni regionali, avvenuta il 5 gennaio scorso.

Cambiano formazioni e nomi dei gruppi consigliari

Lo scenario cambia. E il perché è semplice: le nuove formazioni oggi presenti e regolarmente costituite in Consiglio regionale non saranno tenute alla raccolta delle firme per la presentazione delle liste alle prossime elezioni regionali del 4 marzo. Da qui la necessità di “svecchiare” le precedenti “nomenclature” aggiornandone nome e “mission” in vista della prossima campagna elettorale.

Cosa cambia

Insomma, se alla precedente tornata del 2013 c’era ad esempio, nel centrosinistra, una lista civica a sostegno della candidatura a presidente di Umberto Ambrosoli, ora, dopo il cambio di denominazioni, a Palazzo Lombardia ci sono ben tre nuove liste con il nome del nuovo candidato (Gori) nella dicitura.

Insomma, se alla precedente tornata del 2013 c’era ad esempio, nel centrosinistra, una lista civica a sostegno della candidatura a presidente di Umberto Ambrosoli, ora, dopo il cambio di denominazioni, a Palazzo Lombardia ci sono ben tre nuove liste con il nome del nuovo candidato (Gori) nella dicitura.

Ma un po’ tutte le formazioni sono cambiate, Movimento 5 Stelle a parte, che infatti non ha perso occasione di farlo notare agli avversari (“Siamo oltre le fake news. Ncd, che ormai ha percentuali di voto sotto lo zero, si sta auto vivisezionando e ha pronti ben due nuovi partiti. Come fanno queste persone a fare gli interessi dei lombardi se non sanno nemmeno come si chiamano?”, ha dichiarato il candidato presidente Dario Violi).

E anche sul fronte del passaggio da un logo all’altro, vi sono stati nei mesi diversi cambiamenti, come nel caso dei consiglieri Piazza (Lecco) e Mosca (Brianza) che nel tempo sono transitati da FI al Pdl, all’Ncd ad Alternativa popolare, Energie per l’italia, e quindi di nuovo in FI.

Tutti i nomi e gli spostamenti

Ad ogni modo, ecco i gruppi consiliari “dopo la cura”:
Lega – Lega Lombarda Salvini (15 componenti: Massimiliano Romeo presidente, Roberto Anelli, Dario Bianchi, Fabrizio Cecchetti, Jari Colla, Antonello Formenti, Pietro Foroni, Federico Lena, Donatella Martinazzoli, Emanuele Monti, Ugo Parolo, Silvia Piani, Giampiero Reguzzoni, Fabio Rolfi, Silvana Santisi in Saita)
Forza Italia – Il Popolo della Libertà – Berlusconi Presidente (11 componenti: Claudio Pedrazzini presidente, Fabio Altitonante, Anna Lisa Baroni, Alessandro Fermi, Giulio Gallera, Carlo Malvezzi, Mario Mantovani, Luca Marsico, Vittorio Pesato, Fabrizio Sala, Alessandro Sorte)
Maroni Presidente – Lombardia in testa – Lombardia speciale – Autonomia (11 componenti: Stefano Bruno Galli presidente, Fabio Fanetti, Luca Daniel Ferrazzi, Lino Fossati, Lara Magoni, Daniela Maroni, Roberto Maroni, Antonio Saggese, Alessandro Sala, Marco Tizzoni, Carolina Toia)
Noi con l’Italia – Lombardia (4 componenti: Alessandro Colucci presidente, Raffaele Cattaneo, Luca Del Gobbo, Mauro Parolini)
Fratelli d’Italia (2 componenti: Riccardo De Corato presidente, Francesco Dotti)
Partito Pensionati – Pensionati Lombardia (1 componente: Elisabetta Fatuzzo presidente)
Energie per la Lombardia (3 componenti: Alberto Cavalli presidente, Sabrina Mosca, Mauro Piazza)
Partito Democratico della Lombardia (11 componenti: Enrico Brambilla presidente, Alessandro Alfieri, Mario Barboni, Laura Barzaghi, Carlo Borghetti, Gian Antonio Girelli, Fabio Pizzul, Jacopo Scandella, Raffaele Straniero, Sara Valmaggi, Giuseppe Villani)
Gori Presidente (3 componenti: Roberto Bruni presidente, Silvia Fossati, Daniela Mainini)
Obiettivo Lombardia per le Autonomie con Gori (3 componenti: Corrado Tomasi presidente, Agostino Alloni, Luca Gaffuri)
Civica Popolare (3 componenti: Angelo Capelli presidente, Michele Busi, Marco Carra)
Lombardia Progressista – Sinistra per Gori (1 componente: Chiara Cremonesi presidente)
Movimento 5 Stelle (9 componenti: Silvana Carcano presidente, Stefano Buffagni, Eugenio Casalino, Gianmarco Corbetta, Andrea Fiasconaro, Giampietro Maccabiani, Paola Macchi, Iolanda Nanni, Dario Violi)
Iscritti al Gruppo Misto i Consiglieri Maria Teresa Baldini, Rocco Massimo D’Avolio e Onorio Rosati.
Commenti
francesco lena

Gentile Redazione Le mando questo mio semplice scritto Veda se ritiene utile pubblicarlo, grazie. Ai partiti, ai movimenti, ai giornalisti, ai cittadini, si avvicinano le elezioni politiche. Vi rivolgo gentilmente un invito, fare un’informazione e una campagna elettorale corretta, sincera, trasparente e rispettosa. Faccio alcune considerazioni e proposte per cercare di migliorare la nostra società, la nostra bella Italia, per Europa e per il bene comune. 1) Cari partiti e persone candidate a governare l’Italia, la moralità, nel nostro paese va messa al primo posto nella campagna elettorale, per combattere le mafie, la corruzione, l’evasione fiscale, la fuga di capitali all’estero, il caporalato, il lavoro nero. 2) Sanità, il servizio sanitario nazionale, vanno applicati a pieno i suoi principi universalistici, di uguaglianza di trattamento su tutto il territorio nazionale, e, siano applicati anche i suoi obiettivi, di prevenzione cura e riabilitazione. Vanno eliminati anche gli sprechi clientelari, su appalti di strutture servizi e convenzioni. Potenziare e migliorare la sanità pubblica, con interventi più efficaci ed efficienti per migliorare tutti i servizi e prestazioni sanitarie, superando le scandalose liste di attesa. Poi un tempestivo miglioramento dei pronto soccorso, per il superamento dei disagi di attese insopportabili per gli ammalati, per le automobili , parcheggi gratuiti negli ospedali, un forte potenziamento dell’assistenza domiciliare, infermieristica e sanitaria. 3) Istruzione e formazione scuole, qualcosa negli ultimi anni è stato fatto, però bisogna fare di più e meglio, portare la scuola dell’obbligo a 18 anni, più collegamento con il mondo del lavoro, la materia d’educazione civica obbligatoria, più preparazione degli insegnanti su problematiche specifiche, per gli studenti che hanno qualche difficoltà di apprendimento, dislessia e altre. Poi mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici e investire di più nella cultura, nella ricerca e per i nostri beni culturali. 4) Rispetto dell’ambiente, puntare a un piano casa per mettere tutte le abitazioni in sicurezza, da terremoti, frane, alluvioni e obbligo di avere un’assicurazione sulle calamita naturali. Fare un piano di prevenzione interventi mirati su tutto il territorio nazionale, con il coinvolgimento dei comuni, per il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente per evitare il più possibile, incendi, frane, alluvioni, favorire con incentivi economici, l’agricoltura delle nostre colline, montagne e zone abbandonate. 5) Sicurezza, in casa, sui posti di lavoro, sul territorio, nelle città e sulle strade, il valore della vita sia sempre la priorità nella programmazione di governo, dare più mezzi moderni, alle forze pubblic+he addette ai controlli, poi un centro unico di coordinamento e più preparazione, poi ci vogliono più controlli e fermezza nel far rispettare le leggi, i codici, le regole. 6) Lavoro, per i giovani e meno giovani, progetti nazionali e locali per favorire la creazione di posti di lavoro, per avere più lavoro e meno assistenzialismo, coinvolgendo associazioni, industrie , artigianato, commercio, sindacati e istituzioni a ogni livello. 7) Viabilità, vanno potenziati e migliorati i mezzi di trasporto pubblici, treni, metropolitane, poi il superamento dei grandi disagi dei passeggeri in particolari i pendolari, e abbonamenti agevolati. 8) Informazione, bisogna che le forze di sicurezza e di controllo e servizi segreti, mettano in atto velocemente una strategia per smascherare le notizie false, offensive nei confronti di persone, partiti e altre organizzazioni. Le falsità possono disgregare la società e la nostra convivenza civile, o addirittura la nostra democrazia italiana ed europea. Qui rivolgo un appello ai partiti, fate della campagna elettorale l’occasione per fare e dimostrare un’ informazione bella, limpida, veritiera, onesta , trasparente, che parli dei programmi, dei contenuti, dentro una buona e sana politica. Avrete sicuramente più credibilità e più stima, da parte dei cittadini, credetemi la gente non ha bisogno di polemiche. 9) Ci sarebbe bisogno di introdurre un servizio civile obbligatorio in Italia, sia per le ragazze che ragazzi, per dare loro la possibilità, di fare esperienze di formazione di lavoro sociale e civile. 10) Un piano d'informazione educazionale per la prevenzione dell’uso di alcool e droghe, per portare i nostri giovani e meno giovani alla consapevolezza della tossicità e dei danni che provocano alla salute, alla vita, danni per la società, per le famiglie, favoriscono incidenti stradali, infortuni sul lavoro, conflitti interpersonali,e famigliari. 11) Un piano per avere più servizi sociali sul territorio, per le persone più deboli, più attenzione ai diversamente abili e anziani non autosufficienti, con migliori aiuti assistenziali ed economici in particolare a chi li assiste in casa, in famiglia, con assistenza domiciliare, infermieristica e sanitaria. Poi una preparazione professionale obbligatoria per le badanti. Questi e altri problemi che ho elencato la gente ha bisogno che vengano migliorati e risolti, per il bene dell’Italia, della società, per il bene di tutti i cittadini e per il bene comune. Francesco Lena Via Provinciale, 37 24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) tel. 035956434

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