I sindaci della Cremona Treviglio mettono RfI sotto torchio

E' scaduto ormai da diversi giorni l'ultimatum. Ora servono risposte.

I sindaci della Cremona Treviglio mettono RfI sotto torchio
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E’ scaduto ormai da diversi giorni l’ultimatum che i sindaci della linea Cremona Treviglio avevano dato insieme al Comitato Pendolari a RfI e Trenord, a pochi giorni dal disastro di Pioltello.  Una diffida formale, che a ormai due mesi dal disastro ha avuto seguito solo a metà. Se infatti con Trenord un incontro c’è stato, dall’azienda che gestisce le linee ancora silenzio. Così i sindaci tornano all’attacco.

Il sollecito di Bonaldi

“Oggi, scaduti ampiamente i trenta giorni dalla diffida, il sindaco di Crema Stefania Bonaldi, con una lettera a nome anche di tutti gli altri firmatari, sollecita RfI a dare risposta in merito alla perfetta sicurezza e adeguata manutenzione della linea ferroviaria e a conoscere i piani di manutenzione e prevenzione per l’infrastruttura, in un incontro, come recentemente avvenuto coi vertici di Trenord”. Questo il contenuto di una nota appena diffusa dal Comune di Crema.

 

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